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Breve introduzione alla libia italiana prima del 1936

Ultimo Aggiornamento: 07/09/2009 21:29
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Età: 31
Sesso: Maschile
07/09/2009 21:22

Desidero con questo post chiarire la situazione italiana prima dell'inzio della strada per la seconda guerra mondiale, dato che è di importanza fondamentale avere chiari i luoghi dove sono state combattute le battaglie del corno d'africa e di Libia.

Cominciamo con la seconda: originariamente territorio dell'impero ottomano, la libia venne ottenuta dall'italia in seguito allo scontro avvenuto con i turchi nel 1911. L'allora presidente Giovanni Giolitti, seppur contrario alle conquiste coloniali, spinse nella guerra oltre 100.000 soldati italiani, e ottenne anche la conquista delle isole del dodecaneso dai turchi. I giornali dell'epoca chiamarono la libia "lo scatolone di sabbia" data la sua scarsissima importanza sul panorama africano e italiano e il grande dispendio di forze e vite che la conquista ha reso necessario. Ora, raggiungendo il periodo che piu ci interessa, la Libia restava effettivamente lo stesso scatolone di sabbia del 1911, ma l'avvento del fascismo aveva portato una ventata di novita in libia: questo è testimoniato dal grande boom architettonico ed economico che la regione ha subito dall'inzio del dominio italiano; inoltre nella regione si erano stabilite diverse migliaia di italiani, che contribuivano a mantenere in piedi la colonia fornendo i servizi piu importanti (maggior parte della popolazione italiana era infatti costituita da polizia, medici, avvocati, apparati burocratici, e mansioni statali varie). La frontiera era mantenuta coperta da 2 armate, una ad ovest ed una ad est, composte da 3 divisioni ciascuna. Esse rispecchiavano molto l'esercito italiano, data la grandissima presenza di fanteria e l'altrettanta scarsa possanza delle forze corazzate e meccanizzate. Le vie di comunicazione erano poco piu che sufficenti internamente, ma i collegamenti con tunisia ed egitto erano scarsi e ancora mezzi disastrati dalla conquista del 1911.
Tuttavia la libia non era in pace: si susseguivano rivolte in continuazione, tutte duramente depresse, in particolare da parte del generale Graziani, che contrastò le rivolte libiche e pose fine ad esse nel 1931, con l'impiccazione del capo dei ribelli di Cirenaica.

Questa breve introduzione è molto generalizzata e ho tentato di essere il piu chiaro e preciso possibile senza voler rendere noioso il testo. Per ulteriori informazioni consiglio la lettura di questa pagina di wikipedia it.wikipedia.org/wiki/Libia_italiana

[Modificato da Purfa92 07/09/2009 21:29]
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